GIUSTO PIO - Motore immobile
Formato: edizione limitata LP
Etichetta: SOAVE
Catalogo: SV 01
Uno dei documenti più sorprendenti del movimento minimalista italiano, il "Motore Immobile" di Giusto Pio è un capolavoro con pochi equivalenti. Prodotto da Franco Battiato nel 1979, all'inizio di un lungo e fruttuoso periodo di collaborazione tra i due compositori, e pubblicato dalla leggendaria Cramps Records, i suoi trionfi furono accolti dal silenzio, prima di scomparire dalla vista.
Emerso su vinile per la prima volta dalla sua stampa originale, "Motore Immobile" si colloca ora all'interno di una rivalutazione di un ampio corpus trascurato di sforzi compiuti dall'avanguardia italiana durante la seconda metà degli anni '70 e l'inizio degli anni '80. È singolare, ma non solo. Risuona in un mondo collettivo di suoni scintillanti, familiare ai fan di Battiato, Lino Capra Vaccina, Luciano Cilio, Roberto Cacciapaglia, Francesco Messina e Raul Lovisoni.
Un esercizio di elegante moderazione: nota e risonanza legate al bisogno più implicito. Dove tutto ciò che c'è tra la radice e l'abbellimento è stato eliminato. Un bordone d'organo sublime, contro interventi di complessità strutturale ingannevolmente semplici - eseguiti da pianoforte, violino e voce. Una scultura sonora che raggiunge vette che pochi hanno toccato. Una cosa meravigliosa e un album perfetto come vengono. La riemersione di Motore Immobile preannuncia quella che è senza dubbio una delle riedizioni più importanti dell'anno.
Lato A: Motore immobile 16:59
Organo: Danilo Lorenzini, Michele Fedrigotti
Violino: Giusto Pio
Voce: Martin Kleist
Lato B: Ananta 13:58
Organo: Danilo Lorenzini
Pianoforte: Michele Fedrigotti
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